Wellness

La Pelle e Il Sole

Come esporsi correttamente per ottenere una carnagione dorata e protetta

Loretta Miccoli

Medico Chirurgo specialista in dermatologia e venereologia.

La bella stagione è ormai alle porte e, per non farsi trovare impreparate e non commettere gli errori che tanti involontariamente fanno, vi darò qualche semplice consiglio su come preparare la pelle all’esposizione al sole cercando, soprattutto, di evitare di fare danni che poi, ahimè, a settembre ci porteranno il conto.

 

Spesso arriviamo stanchi in questa stagione e la pelle può mostrare un colorito poco luminoso. Molti, per accelerare il miglioramento del loro aspetto, ricorrono a lampade abbronzanti, integratori e creme autoabbronzanti, con la speranza di ottenere dei risultati velocemente.

Ma la strada più corta non sempre è la migliore. In realtà, la pelle va preparata al sole già qualche mese prima dell’esposizione, con alimentazione e cure, per evitare scottature e il fastidiosissimo eritema. Dopo il periodo invernale in cui è stata coperta, è come se la pelle si dovesse riabituare in modo graduale al nuovo stimolo esterno.

Riassumendoli in breve, direi che i passi fondamentali per iniziare, e da ripetere anche una volta a settimana, sono:

l’esfoliazione della pelle:

è importante detergere la pelle dalle impurità a cui è esposta quotidianamente. Un gommage o uno scrub possono aiutare a rimuovere le cellule morte e favorire, quindi, l’idratazione del tessuto. Per il viso, meglio una texture delicata,soffice e non abrasiva. Per il corpo, invece, si possono utilizzare anche prodotti lievemente più strutturati.

La detersione:

sempre bene utilizzare prodotti con proprietà lenitive ed emollienti che rispettino la pelle senza alterarne l’equilibrio del suo film idrolipidico. Opterei per un detergente poco, o affatto, schiumogeno, o ancora meglio oleoso.

Idratazione:

importante, dopo la doccia, idratare la pelle di tutto il corpo con una crema idratante fluida nutriente. Dopo lo scrub, può essere un buon momento per applicare una maschera idratante sul viso. I pori saranno dilatati e la maschera potrà agire in maniera più incisiva. Dopo la maschera, applicare la propria crema idratante in base alle proprie esigenze e il tipo di pelle.

Alimentazione:

Dulcis in fundo, ma importantissimo, è ciò che mettiamo in tavola. Innanzitutto, perché il nostro sistema immunitario è influenzabile da ciò che mangiamo. Per questo scegliere alcuni alimenti, oltre a darci una sana abbronzatura (che è ciò che ci interessa nell’immediato), ci protegge da eventuali danni al DNA delle nostre cellule da parte dei raggi ultravioletti, che potrebbero manifestarsi poi tra qualche anno.Tra gli alimenti ricchi di carotene, che stimola la produzione di melanina, ricordiamo le carote, i pomodori, le albicocche, il melone e le verdure a foglia verde. Vit A, presente nel pesce grasso come lo sgombro e il salmone. Vit E, negli oli vegetali e nei cereali.

Questi sono piccoli stratagemmi che ognuno di noi può fare in completa autonomia per preparare la pelle al sole, ricordando di utilizzare sempre dei filtri solari.

La buona regola è di non avere fretta: non stare troppo tempo al sole, evitare le ore centrali della giornata e, quando lo si fa, ricordarsi di applicare il filtro solare già 15 minuti prima dell’esposizione (e ripeterne poi l’applicazione ogni due ore e dopo il bagno).

Attenzione, invece, a chi soffre di qualche problematica o patologia dermatologica.

Importante chiedere al proprio medico se i farmaci che si stanno assumendo sono fotosensibilizzanti e far passare il tempo necessario dalla sospensione delle terapie, in caso lo fossero. Per le donne in gravidanza sole sì, ma con attenzione e moderazione.

Ricordate anche di non usare mai profumazioni se dovete esporvi al sole e infine, molto importante, se avete fatto dei trattamenti estetici aspettate sempre 3 settimane prima di prendere sole. 

Buona tintarella!!

Questo articolo ha 6 commenti.

  1. Benedetta

    Buongiorno ho sul viso delle macchiette scure provocate dal sole vevo sapere se c’è un prodotto siero o crema schiarente che sia efficace. Grazie

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      LaPinella

      Ciao Benedetta! La dottoressa sconsiglia di usare a casa questa tipologia di prodotti, perché sono trattamenti che deve effettuare il dermatologo. Alcune creme, però, possono contrastare la formazione di nuove macchie, come per esempio la Isdin Foto Ultra. Un bacio 😘

  2. Federica

    Salve , ormai da diversi anni in questo periodo puntualmente riappare sul mio viso il melasma mi riempio di macchie scure 😔ho usato tantissime creme schiarenti ma senza nessun risultato, mi proteggo con creme protezione 50 . Sa consigliarmi qualcosa? 🙏

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      LaPinella

      Ciao Federica, ecco cosa ti consiglia la dottoressa Miccoli: “Il melasma si combatte non prendendo più il sole dove la pelle è macchiata.
      Protezione sempre, anche in inverno, da riapplicare ogni ora e mezza quando si è esposti alla luce anche se è nuvoloso. Prova ad utilizzare Isdin Fotoultra Age Repair Water”. 😘😘

  3. Gadoni

    Buongiorno sono infermiera e normalmente ho una pelle sensibile ma mai impura. In questo periodo si lavora con mascherine 9 ore al giorno, protezioni per occhi, ecc … non si beve correttamente per non togliere i dispositivi di protezione… la mia pelle è disidratata ( come si vede nelle foto segnata dalle mascherine ) impura ( brufoletti vari nella zona coperta dalla maschera), spenta con occhiaie stratosferiche… consigli per questa situazione

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      LaPinella

      Ciao Gadoni, ho chiesto alla dottoressa Loretta Miccoli delle indicazioni, spero ti siano utili! Un bacio grande!
      “Allora, io consiglierei:
      -Diakon tau, per la detersione del viso con leggera azione esfoliante e seboregolatrice (per prevenire comedoni)
      -Sine rose (sul viso la mattina)(antirossore, lenitiva,idratante con media protezione)
      -Nutralia la sera (ha effetto antiossidante)
      -cercare almeno di mangiare frutta e verdura per idratarsi dall’interno,visto che beve poco! Un caro saluto

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